Anonymous Italia lo aveva annunciato: colpiti decine di siti istituzionali

Anonymous Italia lo aveva annunciato: colpiti decine di siti istituzionali 1

Lo scorso 28 ottobre Anonymous Italia aveva annunciato, fra le pagine del proprio blog, una serie di attacchi ai danni di siti istituzionali. Gli attivisti hanno dichiarato che gli attacchi andranno avanti fino al 5 novembre.

QUI il video

Dopo tre giorni si registrano almeno 30 attacchi a siti istituzionali; e-mail e password di accesso presenti nei database di siti di diverse Università, ma anche di Aziende Sanitarie Locali, Ferrovie Italiane e federazioni sindacali sottratte e messe online sul loro blog.

Almeno 3 i “defacement” effettuati dal gruppo di attivisti; il primo avvenuto il 29 di ottobre ai danni de’ Il giornale dell’Università degli Studi di Verona. Il giorno seguente, il 30 di ottobre, è l’Unione Industriale Torino a esser presa di mira dal gruppo di hacker, mentre oggi è toccato alla Federazione Italiana Medici Medicina Generale Pisa ad aver la propria homepage sostituita con quella di Anonymous.

Mentre scrivo quest’ultimo sito risulta essere ancora defacciato come potete vedere nell’immagine più sotto.

Al suo interno si legge l’hashtag FifthOfNovember, e la data non è certo casuale. La data coincide infatti con il tentativo fallito il 5 Novembre 1605 di assassinare re Giacomo I d’Inghilterra e i componenti della Camera dei Lord ad opera di un gruppo di 13 cospiratori inglesi di fede cattolica con a capo Guy Fawkes.

Questo fatto di storia agli inizi degli anni ottanta diede modo ad Alan Moore, scrittore inglese nato a Northampton, di scrivere una serie a fumetti dal titolo V for Vendetta ambientata in una Inghilterra dittatoriale. La serie racconta le avventure di un terrorista anarchico che si oppone al governo inglese. Nel 2005 ne venne tratto anche un film ma dal quale Moore si dissociò.

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