FaceApp risponde a SuspectFile riguardo i dubbi che esperti in sicurezza informatica e media stanno sollevando da giorni riguardo l’utilizzo delle immagini inviate sui loro server.
Non si placano le preoccupazioni sollevate da esperti in sicurezza informatica, politici e media. Stando alle ricerche effettuate sull’applicazione per dispositivi iPhone e Android, le immagini inviate su due server presenti fisicamente negli Stati Uniti (Amazon Web Services – AWS e Google Cloud Platform – GCP) ed elaborate utilizzando l’intelligenza artificiale, secondo alcuni, verrebbero successivamente utilizzate per secondi scopi.
Quali sono veramente i dati che FaceApp elabora?
Le nostre immagini vengono poi archiviate dalla società di San Pietroburgo per essere riutilizzate in un secondo momento?
Fisicamente chi ha accesso alle nostre immagini?
Secondo il Team di FaceApp, gli allarmismi paventati negli scorsi giorni non hanno alcun fondamento. Ecco la e-mail integrale inviata a SuspectFile.
Hello!
Thank you for your query!
The AI technology we use in our filters requires advanced calculations on a server, which makes impossible to edit a picture on a smartphone.
The picture that wasn’t edited with our filters won’t be sent to the servers and will remain on your device only. Please note that we do not have access to any additional data, such as email address, device model, Apple ID or iCloud, or Google accounts.
All pictures are automatically deleted within the next 48 hours after they were edited in our app. We cannot and we do not store pictures that our users upload.
The images shared with the servers are totally anonymous and stored encrypted. We cannot identify you, your device or any other data based on the pictures. We do not use them in advertising nor in any other public cases.
No one sees these pictures, they are processed automatically by computers only.
You can learn more about it in our privacy policy:
https://www.faceapp.com/privacy
If you have any additional questions or concerns, please do not hesitate to contact us.
Kind regards,
The FaceApp Team
Dalle risposte date dall’azienda russa, sembrerebbe che i dati raccolti si riferiscano esclusivamente alle immagini che ogni utente decide di caricare sui loro server. Non ci sarà nessun accesso da parte loro a dati personali come indirizzo e-mail, modello del dispositivo, ID Apple o iCloud o account Google.
Sempre secondo FaceApp, tutte le immagini verranno eliminate dai loro server entro le 48 ore successive alla loro modifica. Le immagini condivise con i server sono totalmente anonime e crittografate. Non potranno identificare l’utente, il proprio dispositivo o altri dati in base alle immagini; i dati raccolti non verranno usati per scopi pubblicitari.
Infine nelle risposte date a SuspectFile si legge che le immagini inviate verranno elaborate fisicamente, e in maniera automatica, solo dai computer.