E dopo FlexPai, il primo smartphone a doppio schermo pieghevole lanciato sul mercato lo scorso 31 ottobre dalla cinese Royole Corporation, nei giorni scorsi è stata la Samsung a presentare in anteprima mondiale Infinity Flex Display il suo modello che sfrutta questa nuova tipologia di telefono a doppia funzione.
Lo scorso 7 novembre, in occasione della conferenza dedicata agli sviluppatori, tenutasi al Moscone Center di San Francisco, Samsung ha presentato il suo smartphone pieghevole.
La superficie dello schermo si basa su un substrato polimerico sviluppato da “Samsung Display”, in grado di renderlo sia malleabile che robusto al tempo stesso. Ciò conferisce allo schermo la possibilità di aprirsi di 180 gradi in modo clamshell senza crepe e degrado. Secondo la Samsung il nuovo dispositivo sarà in grado di aprirsi e chiudersi centinaia di migliaia di volte.
Lo schermo esterno sarà da 4,58 pollici e avrà una risoluzione di 840×1960 pixel. Quello interno invece, con apertura a libro, avrà uno schermo da 7,3 pollici con risoluzione di 1536×2152 pixel.
Con Infinity Flex Display si avrà modo di lanciare più app contemporaneamente, Android sarà la piattaforma su cui si baserà il nuovo dispositivo mobile del colosso nordcoreano, da parte sua Google ha già dato la propria disponibilità impegnandosi a migliorare il sistema operativo al fine di sfruttare al meglio questo nuovo tipo di tecnologia.
“Il display pieghevole offre le basi per un nuovo tipo di esperienza mobile e siamo entusiasti di lavorare con gli sviluppatori su questa nuova piattaforma per creare nuovo valore per i nostri clienti. Non vediamo l’ora di capire dove questa tecnologia e la collaborazione con gli sviluppatori potranno portarci”, ha dichiarato Dj Koh, presidente e Ceo IT & Mobile Communications di Samsung Electronics durante la convention di San Francisco.
Al momento non sono stati forniti ulteriori dettagli nonostante lo sviluppo del nuovo smartphone sia in una fase molto avanzata e il suo lancio sul mercato non è previsto prima del 2019.